It's better off alone.

Svezzamento. 
La parola chiave di questo periodo è svezzamento. 
Non esiste niente di quello che avevo immaginato. M'ero fatto solo uno di quei film a lieto fine che tanto mi piace produrre. 
Gente che un giorno dice di amarsi e l'altro si lascia, altra gente che si tradisce, altra ancora che non sa da che parte stare. Ho sentito più "Ti amo" sprecati in questo periodo che in tutta la mia esistenza. Persone che dormono insieme, che forse agli occhi degli altri sembrano follemente innamorati, gente che ha figli e poi divorzia, coppie che condividono la vita in modo così pulito da far invidia e due giorni dopo è tutto cancellato…
Non esiste un cazzo di quello che avevo immaginato. E non perchè non si vuole che esista… ma perchè non PUO' esistere. Perchè NESSUNO sceglie di vivere qualcosa che non può essere condiviso da nessun'altro.
Io c'ho provato, senza saperlo, e i segni di quello che è stato me li porterò dentro per sempre. Come un bigliettino da visita per ogni nuova storia che mi si presenterà. E quindi, perchè decidere di provare delle emozioni che sai per certo che ti porteranno solo a stare male?

Noi ci bastiamo da soli. E' questo quello che dobbiamo riuscire a capire. Noi ci bastiamo da soli.
Non abbiamo bisogno di qualcuno a cui dare le chiavi di casa, per poi ritornare e trovare tutto sfasciato. Non abbiamo bisogno di nessun altro. Io non ho bisogno di nessun altro.
Ho dato l'opportunità di ricominciare a persone che nemmeno a pagarmi se l'avrebbero meritato, ed è comunque finita male.
Ho dato tempo e denaro, voglia e sensazioni, ho dato sostanza a quelle cose che una ragazza poteva solo immaginarsi. Ho dato amore. Ho ricevuto delusione. Amarezza. Chiedetelo al mio cuscino cosa ho ottenuto in cambio. Chiedetelo a lui, che è stato con me tutte le notti, e a quelli che mi hanno visto mentre venivo scaraventato senza ragione giù dal treno.

Le persone sono fatte così. Sono stupide. Anche se hanno qualcosa di prezioso sotto le mani troveranno un motivo per mandare tutto a puttane. Quando poi si accorgeranno di aver fatto una stronzata, rivogliono il giocattolo indietro, che intanto ha imparato a vivere da solo, ad essere autosufficiente. Ha imparato a riconoscere le persone e ad evitare di vivere sulle bugie degli altri. Quel giocattolo che adesso è ridotto in briciole, e non diverte più nessuno. 

Non esiste niente. Solo tante persone che condividono attimi di effimera illusione.