Saturday Night Fuck Revenge

Siamo così giunti alla resa dei conti, manca poco per l’esame, manca poco per i vari spettacoli, manca poco per tutto.
Non vedo l’ora che tutto finisca per il meglio, con un bel voto massimo a scuola, successone con le esibizioni e magari un pò di fortuna gettata quà e là ma, sinceramente, so già che rimpiangerò questi giorni, come i miei amici e tutto quello che si faceva insieme…
ma non è tempo di perdersi in commoventi dichiarazioni rompiballe…c’è di meglio da fare, come decidere improvvisamente di uscire di sabato sera che equivale ad auto-lesionarsi.
La situazione, aihmè, non è cambiata molto, come immaginavo. Dopo la morte di Placido, circa lo 0,1% di ragazzi hanno deciso almeno di mettere il casco, pur continuando a sfrecciare per le strade affollatissime mentre il resto ha saggiamente scelto di continuare a sfidare qualcosa di pericoloso, finchè qualcuno non si fa male, tutti sono tristi e tutti si preoccupano inutilmente per qualcuno che neanche conoscono…

Quasi pensavo, per iniziare a divertirmi un pò anche io, di piazzarmi su un motorino e fare il coglione correndo quà e là, dopotutto le ragazze sono attratte solo da "quelli che hanno i mezzi", che tristezza!
Al giorno d’oggi basta un pò di gel (anzi, un bel pò gel), ascoltare la Naples-Merd-Music e saper schiantarsi contro un muro mentre si fa il figo su un motorino che scatta l’improbabile meccanismo nel sesso opposto che ti rende ultra-figo e ultra-richiesto…mi chiedo se una volta le cose funzionavano in questo modo.

Sta di fatto che l’estate sta iniziando e io non posso lamentarmi, o almeno non ancora, e vediamo di goderci ste meritate vacanze senza intoppare in qualche cazzata.
Detto questo me ne torno ad ascoltare i Beatles sul letto

See you later…