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Oggetto del post: un problema generico.
Bella giornata di sole, partita di calcetto tra meno di 3 ore, aria primaverile e il canticchiare degli uccelli.
Ma come in tutte le belle giornate di sole, può presentarsi un problema, che chiameremo X.
Supponiamo che X sia una costante che si ripete ogni santo, fottutissimo giorno e che va a complicare il normale svolgersi del ciclo giornaliero. Cosa si può fare in merito?
Innanzitutto sfatiamo l'entusiasmo dei matematici che hanno appena moltiplicato X per 0, annullandola. Fidatevi, furbacchioni, X si ripresenterà, più incazzata di prima. Quindi il modo migliore per andare avanti è conviverci.
Bisogna quindi focalizzare X e soprattutto non cercare di risolverla, isolandola al primo membro di quest'assurda equazione. X non ha soluzioni.
Lasciatela perdere lì, tra i calcoli di un'intera giornata. Dedicatevi ad altro, se è necessario. Ad Y, per esempio! Date più spazio a K, a V e quant'altro!
Non bisogna mai perdere troppo tempo cercando di risolvere X, se è troppo difficile passate avanti. Il tempo scorre e in men che non si dica il compito deve essere consegnato.
E non è mai bello consegnare un compito in bianco solo perchè X vi ha bloccati in principio.
Passate avanti! C'è sempre qualcos'altro da fare! Perchè nessuno è perfetto e nessuno sarà capace di farli tutti, quei dannati esercizi!
E passo dopo passo ci si rende conto che si può prendere un buon voto anche tralasciando la X per fare spazio ad altro… che si può stare bene anche senza focalizzarsi su una sola persona, una sola situazione. Capisci allora che non tutto il mondo gira intorno ad X, e che il vento soffia sempre e comunque.
