Dark at work

Diavolo, avevo quasi dimenticato di avere un blog!
Scherzi a parte, ultimamente non ho tempo neanche per pisciare, tra interrogazioni e compiti, articoli da consegnare, autoscuola e tutta una serie di impegni che mi sono caduti a valanga addosso.
Magari, per qualcuno non saranno nemmeno troppi, ma per uno come me, che passava i 3/4 della giornata a ownare i bimbiminkia su XBox Live! e il tempo restante a mangiare, dormire e divertirmi, è un vero e proprio strazio.

Ma d’altronde si cresce, bisogna portare avanti progetti, relazioni e studio, ed è proprio quello che farò, se non voglio beccarmi una strigliata abissale da mio padre&co.

Per quanto riguarda il corso della mia vita ( so che vi interessa molto…ma anche no ), tutto procede lentamente.
Sul piano dello studio non sto messo tanto male, un paio di 6, un 8 al compito di matematica e un 9 in inglese, 5 in latino e un umiliante 4 in epica ( T_T ).

Sull’altro fronte, quello rosa, tutto va a meraviglia, come sempre.
Non sto qui a raccontarvi tutto quello che faccio col mio amore, non vi interesserebbe e soprattutto non vi riguarderebbe (gne gne), ma la barca va. E finchè va, diceva Orietta Berti, "lasciala andare" ( e con questo spunto anche la casella "Citazione più merdosa di sempre" ).

Inoltre la costante necessità di soldi mi ha spinto a trovarmi un lavoro part-time…in famiglia.
Ma chissenefrega, 50 euro per 2 giorni di lavoro me li farei anche col papa.

Saluti, miei prodi.
See ya!

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