Frà VS Food #1: Pizza con mozzarella, patate e prosciutto

Oggi voglio inaugurare una nuova rubrica. Molto piacevole da scrivere. Un pò meno piacevole per chi guarda le foto da dietro uno schermo.

Questa è un’idea che avevo in testa già da un pò e che metto in atto dopo le innumerevoli scarrozzate da un ristorante ad una pizzeria, passando per trattorie, fast-food fino ad arrivare alla tradizione dei piatti cucinati in casa.

Frà VS Food vedrà Francesco, cioè io, mangiare tante cose buone e postare foto, impressioni, osservazioni e commenti su tutto quello che la nostra bella Italia (e non) ha da offrire. Giusto per farvi rosicare un pò.

E dato che viviamo nel paese della pizza, non potevo non cominciare con la regina dei forni napoletani, scartando però la più rinomata margherita e optando per una pizza bianca che mi è capitato di mangiare poche sere fa.

La bianca con mozzarella, patate lesse e prosciutto cotto è una pizza che ho assaporato in una pizzeria di cui sinceramente ricordo tutto tranne il nome. Servizio veloce, anzi, velocissimo. Pizza ottima. Prezzi pure. E ricordo pure un bambino che si è distrutto cadendo dalla sedia.

La cosa che mi ha sorpreso è che essendo nato e cresciuto in Campania, in un paese che è più provincia di Napoli che di Caserta, ed avendo girato pizzerie su pizzerie, solo in provincia di Salerno (dove mi sono trasferito per studiare) ho trovato sui menù la patata (lessa) 😀

Così, in una pizzeria dove vendono la margherita a €2,35 (prezzo ottimo, ma perchè quei 5 centesimi???), a quasi un centinaio di kilometri da casa, ho scoperto che sulla pizza ci puoi mettere non solo le fritte, ma anche quelle lesse. Anche se la patata, si sapeva già, va bene sempre 😀 😀

E dopo questo piccolo exploit sulla patata e i suoi usi, vi rimando al prossimo numero della rubrica.

Stay tuned 🙂

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5 Responses

  1. Eleonora says:

    Hai fatto la scoperta dell’acqua calda: dal mio ragazzo, in provincia di Napoli, la pizza “gattò” esiste da almeno 4/5 anni 😛

  2. TheGoodRebel says:

    Come immaginavo. Però nella zona di Aversa, se chiedi la pizza “gattò” ti danno una pizza con il crocchè fritto messo a pezzi sopra. A Napoli invece non tutte le pizzerie la fanno dato che ho mangiato lì una ventina di volte e mai ho trovato scritto negli ingredienti “patata lessa”.

    Ciao PROF 😀

  3. Eleonora says:

    Comunque sta patata sulla pizza è un abominio: vabbè le fissazioni però è troppo!

  4. MaryC. says:

    Number One a Casandrino…
    Credo che mi piacerà tanto questa nuova rubrica… così non dimentico le “nostre” (campane) bontà.

  5. sara says:

    ti aggiungo il nome della pizzeria . il giardino degli dei :-p