Following the sun…

Preferisco essere depresso e bastardo che pesante e ossessivo. Preferisco stare in silenzio, guardare e giudicare, preferisco farmi i cazzi miei senza curiosare tra i cazzi degli altri. Perchè al giorno d’oggi chiedere un mano equivale a chiedere a qualcuno di prendersi un impegno, non di aiutarti e basta. Allora decido di starmene sulla mia, senza appoggiarmi su nessuno, così nessuno può giudicarmi, nessuno può ridere sulle mie debolezze, sparlare dei miei comportamenti e delle mie paure. Nessuno può simpatizzare su quello che sento. Ci penso io a me. Io ho scelto di stare qui. Perchè chi paga il conto, decide anche quanto lasciare di mancia.

Non è per niente un bel periodo… non so come stia riuscendo a mantenere i ritmi della scuola in questo stato. Mi sorprendo da solo. Forse ho capito che senza studio non potrò mai differenziarmi dalla massa di porci che mi circonda… o forse mi servo dello studio per distrarmi. Ma distrarmi da cosa?
Se dovessi fornire una definizione precisa non saprei cosa dire. Sono più orientato su un cocktail di paure, ansie, complessi e studio. Oltre alla noia cronica, ovviamente.
Cerco di essere buono, comprensivo, sto cercando di cambiare anche il mio ego che ormai aveva fatto polvere, sto diventando un buon ascoltatore, in qualche modo sono riuscito a piantare i piedi a terra e farmene una ragione… che il perchè siamo qui, in effetti, nessuno lo sa.

A dirla tutta, vedo solo tanta ipocrisia. E mi rompe anche scrivere sul blog… me ne vado a letto!

You may also like...