E tu sei stato bravo quest'anno?

Holà vecchio!
Come va?
Qui da me tutto regolare: fuori fa un freddo da cani, mia sorella è stesa per terra a piangere, come ogni sera da circa 15 giorni, dato che le ho sfilato a calci il telecomando Sky per togliere quegli insulsi cartoni animati natalizi con ometti in calzamaglia rossa, senza offesa, che saltellano e ridono come emeriti coglioni dalla mia televisione; papà è stampato a mò di francobollo sul divano con quella pulce di mio fratello che gli gironzola intorno cantando sigle televisive, mentre mia madre sbriga le classiche faccende domestiche senza curarsi di niente e nessuno, neanche della scultura di ghiaccio che somiglia al mio cane che si è formata nel giardino di casa. A proposito del cane, non lo vedo da parecchio…
…

Si respira bell’aria in casa, devo prenderne atto, almeno finchè mio fratello non deciderà di "emettere" la quantità epocale di cioccolata, patatine e panettone che ha osato mangiare in questi giorni, rilasciando una mini-granata dalla forma a serpentello. A quel punto dovremmo ricorrere al piano di evacuazione "Livello: Catastrofe Ambientale", che prevede il salto dalla finestra dritto nell’aiuola.

Tralasciando questi piccoli, imbarazzanti, particolari, sono sicuro sarai felice di sapere che ho trascorso un bel natale.
Ho avuto come ospiti gli zii da Roma, molto graditi, che hanno invaso la mia camera trasformandola in un piacevole ostello di fine 400, con tanto di pagliaio e latrina, mantenendo l’assedio per vigilia, Natale e Santo Stefano.
Per quanto riguarda la cucina, ho mangiato troppo ed ho preso qualche kilo, l’anno prossimo a Natale ti chiederò una di quelle fasce che eliminano col vapore la pancia, sai, quelle che vendono in televisione e ti spediscono insieme una miriade di inutilissimi gadgets. Magari se becchi l’offerta da Expert, ne prendi 2 al prezzo di uno, ed una te la tieni per te, che ti serve, panzone!
Ma non ti fanno pena quelle povere renne che da anni trasportano il tuo culo, sempre più grosso, in giro per il mondo? Mah…

Passando ai regali, dato che ho saputo che quest’anno non avresti fatto il giro completo causa quella fottuta ernia che ti uscì l’anno scorso mentre cercavi di scappare dall’inceneritore che scambiasti per un camino, ho ravvisato parenti e tutto affinchè mi portassero dei regalucci

Risultato?

Un maglioncino che sfuma dal nero verso il rosa dalla dubbia originalità ricevuto da mia madre.

Un paio di mutande rosse peperoncino che indosserò l’ultimo dell’anno. A mezzanotte mi sfilo i pantaloni e corro mezzo nudo per la casa mostrandole a tutti. L’ho sempre voluto fare…

Fortunatamente, qualcuno (una certa Marika non so chi, magari una tua parente) mi ha regalato un bel cofanetto dei Queen che ho molto apprezzato, assieme alla nuova espansione di World of Warcraft, che mi porterà via un bel pezzo di vita sociale.

Detto questo, caro mio, salutami gli gnomi che sfrutti obbligando a lavori forzati nella tua fabbrica, mi stanno simpatici.

Saluti!